La dipendenza dal fumo è causa certa di circa 30 malattie tra cui le broncopneumatopie croniche, varie patologie polmonari croniche, diverse forme tumorali, cardiopatie e vasculopatie. Per questo il fumo è una delle problematiche più importanti della sanità nel nostro Paese e nel mondo. Ma nonostante oggi tutti sappiano quanto sia pericolosa, rinunciare alla sigaretta, per chi fuma, è difficile.
Penso che la sigaretta abbia un gusto più intenso quando è l’ultima. L’ultima acquista il suo sapore dal sentimento della vittoria su se stesso e la speranza di un prossimo futuro di forza e di salute
Italo Svevo, “La coscienza di Zeno” (1923)
L’anno prima, nel 1922, a Bologna un comitato di medici, chirurghi e scienziati dava vita alla Federazione Italiana per la Lotta contro il Cancro, organismo embrionale della LILT.
Oggi infatti la LILT celebra i suoi 90 anni di attività svolta soprattutto a favore della Prevenzione, impegnandosi a diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita, sostenendo sani e corretti stili di vita. Da quel lontano 1922 la LILT è stata e tuttora è tra i protagonisti per “risolvere” un difficile e complesso compito: fare spegnere la sigaretta a milioni di italiani.
Il primo servizio istituzionale per la lotta al tabagismo è stato realizzato nel 1986 dalla LILT in collaborazione con il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità. Basato principalmente sull’approccio cognitivo, il programma è stato periodicamente sottoposto a verifiche e aggiornamenti, fino ad assumere la versione attuale di “Gruppi per la Disassuefazione dal Fumo”.
Dal 1986 ad oggi sono stati promossi oltre 5 mila GDF e sono stati direttamente ed indirettamente coinvolti più di 62 mila italiani. Moltissime le testimonianze e i racconti degli ex fumatori, come:“…Ieri per la prima volta dopo tanti anni sono andata a fare un’escursione in montagna ed ho passato una giornata bellissima, arrampicandomi e chiacchierando. Quando fumavo una giornata simile sarebbe stata impensabile… Rinunciare alla vita per la sigaretta, ma si può essere più insensati di così?”
Ecco il perché di questo opuscolo: vorremmo che possa essere un valido aiuto per i fumatori. Perché non è mai troppo tardi per proteggere la salute propria e di chi ci sta intorno.
La LILT è pronta a fornire corrette informazioni, utili consigli e ad accogliere le richieste di aiuto di coloro che desiderano dire “basta” con la sigaretta. Per questo le 106 Sezioni Provinciali, i 395 Ambulatori, i nostri medici e volontari sono pronti a sostenervi per combattere la dipendenza dal fumo.
Inoltre la linea verde SOS LILT 800-998877 mette a disposizione un’equipe specialistica, composta da medici e psicologi per indirizzare ai Gruppo per la Disassuefazione dal Fumo e indicare i Centri specializzati più vicini.