Prevenire significa offrire a ciascuno di noi gli strumenti principali con cui difendere la salute e, quando questa è minacciata, fare in modo di curarla nella maniera meno invasiva e più efficace.
Prevenzione vuol dire vivere meglio e più a lungo. Esistono tre forme di prevenzione: primaria, secondaria e terziaria.
Si fa prevenzione primaria quando si riducono i fattori di rischio e le cause di insorgenza della malattia.
Nel caso specifico dei tumori, fare prevenzione primaria vuol dire seguire un regime alimentare sano, quale la Dieta Mediterranea, non fumare, svolgere regolare attività fisica, non eccedere nel consumo di alcol ed esporsi correttamente ai raggi solari.
In questo contesto la LILT è da sempre impegnata a diffondere la corretta informazione, a promuovere l’educazione sanitaria attraverso la diffusione di materiale didattico-informativo (campagne di sensibilizzazione, incontri nelle scuole, ecc.), la realizzazione e organizzazione di eventi a carattere provinciale e regionale, Campagne nazionali, convegni e seminari; la lotta al tabagismo (percorsi per smettere di fumare, campagne informative, linea verde SOS LILT 800 998877).
La prevenzione secondaria consiste nel prevenire i tumori grazie a visite mediche ed esami strumentali per la diagnosi precoce con l’obiettivo di identificare lesioni tumorali allo stadio iniziale, aumentando così notevolmente la possibilità di completa guarigione, ricorrendo a cure sempre meno aggressive.
Per questo è importantissimo partecipare ai programmi di screening oncologici che le Regioni stanno promuovendo.La LILT grazie ai suoi 394 punti Prevenzione (ambulatori) presenti su tutto il territorio nazionale, ai suoi medici, operatori sanitari e volontari, effettua visite ed esami specialistici spesso in modo complementare e integrativo al Sistema Sanitario Nazionale.
Si parla di prevenzione terziaria quando la malattia è comparsa ed il malato è in cura o in via di guarigione.
La LILT, in questi casi, rappresenta un importante punto di riferimento per il malato oncologico e per i suoi familiari con molteplici servizi che eroga attraverso il personale specializzato delle 106 Sezioni Provinciali: riabilitazione psichica, sociale e occupazionale del malato oncologico; assistenza domiciliare di tipo medico, psicologico, infermieristico, psico-sociale ed economico.
La prevenzione oncologica non richiede impegno, ma responsabilità verso noi stessi, perché la salute è il nostro bene più prezioso